Scriveva Lello Parise su “La Repubblica” pochi giorni fa: «Con i chiari di luna che rimbalzano dalla Lombardia, la realizzazione di un ospedale (500 posti letto, 1.200 fra medici e paramedici) al quartiere Paolo VI e i primi 60 milioni di euro già depositati sul conto di Banca Intesa, la tesoreria di lungomare Nazario Sauro, alimenta più di una domanda. Una, soprattutto: è il caso di avventurarsi in un’azione economico-finanziaria che appare tanto affascinante quanto rischiosa? Con soldi pubblici, peraltro: non meno di 120 milioni».
Strenuo difensore del progetto continua ad essere l’assessore regionale al Bilancio Michele Pelillo, che gioca la carta della rassicurazione: «La grave situazione del San Raffaele non c’entra niente con questo progetto. Avverrà esclusivamente un trasferimento di conoscenze, in Puglia, da una delle migliori strutture medico-scientifiche del mondo». Intanto, però, molti (da destra a sinistra) pretendono chiarimenti: il Pdl, esponenti del Pd come il sindaco di Bari Emiliano e Antonio Maniglio, l’Udc, le organizzazioni sindacali. Dubbi vengono sollevati anche da una parte della società civile tarantina, che non si è fatta incantare dai numeri della grande opera. Lunedì, quindi, Vendola dirà la sua. Peccato, però, che non voglia farlo a Taranto, la città che in questo momento ha più bisogno di spiegazioni.
Alessandra Congedo
Questa truffa sta dilagando in tutta Italia, e questa volta la storia si ripete nel…
Risparmiare sulla bolletta dell’energia elettrica non è mai stato così semplice: bastano solo sei mosse…
Ansia e stress sono nemici prediletti del corpo; ne soffriamo tutti in maniera differente, ma…
Il tostapane è uno di quegli elettrodomestici che, senza ombra di dubbio, ci mette più…
Dato che il Natale si avvicina sempre di più, è il momento di rimboccarsi le…
Le polpettine alla Nutella sono il dessert più buono che potrai mangiare in questo periodo…