Arpa Puglia: «Benzo(a)pirene, contributo esclusivo dell’Ilva»
TARANTO – Nella giornata di ieri, mentre a Roma si decidevano le sorti dell’Autorizzazione Integrata Ambientale all’Ilva, con esiti fortemente contestati dal fronte ambientalista, Arpa Puglia ha pubblicato i risultati di una campagna straordinaria di caratterizzazione IPA vento selettiva realizzata nel comune ionico. «In base ai primi rapporti di prova relativi al sito Peyrani, situato tra ILVA e la raffineria – dice Arpa Puglia – si evince che la concentrazione di benzo(a)pirene sottovento nei pressi di ILVA è pari a 4.46 ng/m3, molto più alta di quella sopravento (0.06) e di quella con calma di vento (0.27). Se ne deduce il contributo praticamente esclusivo di ILVA. Per le diossine i valori più alti si registrano nella cartuccia associata alla calma di vento (64 fg TEQ/m3) rispetto ai valori sottovento (44 fg TEQ/m3), che comunque sono tre volte più alti dei valori sopravento (13 fg TEQ/m3). Si tratta peraltro di valori assoluti di diossine non elevati. Nessuna differenza tra i valori di PCB nelle tre cartucce, valori comunque in assoluto molto contenuti».