In riferimento alla delibera di Giunta Provinciale n. 35 del 25.02.11 di modifica della delibera n.207 del 01.12.09 con la previsione che il contributo finanziario di € 100.000 fosse destinato non più a favore del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Mare e dell’Istituto Superiore di Sanità, ma bensì a favore dell’Arpa Puglia per uno studio di biomonitoraggio per la valutazione dell’esposizione a metalli pesanti e diossine nella popolazione generale di Taranto, proposta comunicata verbalmente e per iscritto al Comitato Donne per Taranto a febbraio scorso, il Comitato Donne per Taranto chiede con urgenza di conoscere l’esito di tale delibera, e nel caso quello storno non abbia avuto seguito (così come dichiarato pubblicamente dal Direttore Generale Giorgio Assennato durante il tavolo tecnico Asl del giorno 15 u.s.), di destinare lo stesso contributo a favore dell’ASL di Taranto per la rilevazione dei dati necessari per l’avvio dell’Indagine Epidemiologica.
L’esigenza di tale destinazione è determinata dalla impossibilità, per mancanza di fondi, da parte della ASL, di procedere alle operazioni descritte. Consapevoli che il finanziamento di queste ricerche è un dovere specifico ed esclusivo delle Istituzioni e non di “soggetti terzi”, ribadiamo la necessità che la disponibilità da Lei più volte dichiarata, nel corso di quest’ultimo anno, nei confronti delle nostre istanze, sia ora dimostrata, in osservanza del diritto dei cittadini alla tutela della salute così come sancito dall’Articolo 32 della Costituzione. Tale ricerca non può più essere rinviata.
A tal riguardo evidenziamo, grazie anche alle diverse sollecitazioni da parte di questo Comitato e alle oltre 7300 firme raccolte a tal fine, l’impegno della Regione Puglia che ha approvato nella giornata di ieri un emendamento che così recita: “Al fine di accelerare il lavoro di raccolta ed elaborazione dati per il completamento del Registro dei Tumori e per la definizione della mappa epidemiologica, è assegnato all’ASL/TA1 nell’esercizio finanziario 2011, in termini di competenze e cassa, un contributo straordinario di euro 100 mila da imputarsi al capitolo di spesa di nuova istituzione n°721031 denominato “Contributo straordinario per la raccolta ed elaborazione dati Registro dei Tumori e per la definizione della mappa epidemiologica”.
Auspichiamo pertanto che, dopo 2 anni di delibere, di modifiche delle delibere e di rimbalzi di questi 100.000 euro, la Provincia di Taranto, coerentemente con quanto ha promesso, decida di stanziare, non solo sulla carta, tale cifra a favore della Asl al fine di accelerare l’iter per l’avvio dell’indagine epidemiologica a beneficio della salute dei cittadini di Taranto.
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