Più fondi per il Registro Tumori, l’ordine del giorno sarà discusso il 23 maggio
Al Presidente del Consiglio Regionale
ORDINE DEL GIORNO
I sottoscritti Consiglieri Regionali,
– la tutela della salute e la tutela dell’ambiente sono obiettivi comuni ed inseparabili che la Regione Puglia sta perseguendo da anni;
– particolare cura vada posta “a quello che accade nella città di Taranto a causa dell’alto tasso di antropizzazione ed industrializzazione ad oggi presenti”;
– la Giunta Regionale il primo agosto 2008 ha istituito, con delibera n.1500/2008, il Registro Tumori Regionale affidandone la realizzazione all’Istituto Tumori “Giovanni Paolo II” di Bari, sotto la guida ed il controllo del Comitato tecnico scientifico, attualmente presieduto dal prof. Giorgio Assennato Direttore Generale di ARPA Puglia, di cui fanno parte gli Assessori regionali alle politiche della salute e dell’ambiente e i rappresentanti degli enti interessati;
– le attività per il Registro Tumori di Taranto sono state avviate nel 2010, anche con l’ausilio di personale qualificato messo a disposizione dall’AIL (Associazione Italiana Leucemie, Linfomi e Mieloma) sezione di Taranto;
– la complessità del lavoro è tale che ad oggi, nonostante il massimo impegno e la professionalità espressi dal gruppo di lavoro, è quasi ultimata la raccolta dati del solo 2006 mentre per l’accreditamento dei dati presso l’Associazione Italiana dei Registri Tumori (AIRTUM) è necessario un triennio di incidenza (2006-2007-2008).
– contromisure ed interventi energici ed efficaci sono improcrastinabili e ineludibili se supportati dai dati di incidenza, mortalità e morbilità di patologie tumorali;
– “AltaMarea contro l’inquinamento – Coordinamento di cittadini, associazioni e comitati di volontariato sanitario, ecologista, civico e sociale della provincia di Taranto” sollecita la Regione Puglia ad accelerare le procedure concorsuali previste in maniera da assicurare la stabilità del personale in forza al gruppo di lavoro e a stanziare ulteriori fondi per implementare l’organico a disposizione presso l’ASL di Taranto e, di conseguenza, per accelerare i lavori in corso per il Registro Tumori completandolo con le collegate analisi epidemiologiche;
– “AltaMarea”, in concorso con altre organizzazioni di volontariato sanitario, è pronta a mettere a disposizione di ASL Taranto altre risorse qualificate e a lanciare una campagna di raccolta fondi da destinare anche alla preparazione specifica di personale specializzato, immediatamente inseribile nel lavoro in corso senza sottrarre tempo agli attuali operatori, per raggiungere quell’obiettivo ormai irrinunciabile, garantendo la massima trasparenza, rigore ed efficacia;
– l’area di Taranto è riconosciuta dalle Autorità sanitarie come una zona ad alto rischio sanitario, per cui sarebbe più che giustificato attribuire ad ASL Taranto più risorse di quelle attribuite in parti uguali a tutte le ASL di Puglia.
Premesso quanto sopra, i sottoscritti Consiglieri Regionali
INVITANO e IMPEGNANO la GIUNTA REGIONALE :
– a voler reperire con la massima urgenza (conferendole all’ASL di Taranto) risorse umane immediatamente operative e i fondi necessari per ultimare entro aprile 2012 il lavoro del Registro Tumori di Taranto e le conseguenti analisi epidemiologiche;
– o in alternativa, se assolutamente impossibilitata a soddisfare la suddetta richiesta, per le note restrizioni imposte al Bilancio Regionale, di favorire e sostenere, attraverso un Protocollo d’Intesa con Arpa Puglia, Asl di Taranto, Altamarea e gli Enti Locali di Taranto, la formazione e l’inserimento di personale volontario tenendo conto delle modalità proposte da AltaMarea.
Cervellera, Mazza, Sala, Mazzarano, Lospinuso, Laddomada, Pentassuglia.