Zero risorse per il Registro Tumori
Come procede il lavoro per il Registro Tumori? Dalla Asl ionica fanno sapere che l’attività va avanti, ma senza le risorse necessarie. Il personale che doveva essere messo a disposizione dal centro di coordinamento dell’Rtp (Registro Tumori Pugliese) non è ancora arrivato. Una situazione di empasse che stride con l’urgenza di fare chiarezza sulle conseguenze sanitarie derivanti da decenni di inquinamento industriale.
Le oggettive difficoltà, dovute alla mancanza di risorse umane in grado di occuparsi materialmente della raccolta e dell’inserimento dei dati, non ha comunque fermato il lavoro avviato lo scorso mese di marzo dal dottor Aldo Minerba, responsabile dell’Unità Operativa Statistica Epidemiologica dell’Asl.
Per ottenere l’accreditamento da parte dell’Airtum (Associazione italiana registri tumori), un passaggio fondamentale per dare validità al lavoro, bisogna raccogliere i dati relativi all’incidenza di almeno tre anni, cioè dal 2006 al 2008. Attualmente l’Asl tarantina sta lavorando sull’incidenza del 2006. Per coprire anche gli altri due anni, bisognerà attendere probabilmente il 2012.
E’ facile prevedere, però, che l’arrivo delle risorse umane auspicate comporterebbe una consistente riduzione dei tempi, nell’interesse di tutti. Ma quando accadrà? Una domanda legittima da parte di una comunità che aspetta il Registro Tumori già da troppo tempo.
Alessandra Congedo